Verdeca
Maiana
La verdeca è sicuramente il vitigno a bacca bianca che primeggia per fama e presenza in Puglia. Le origini sono incerte, probabilmente fu importato dalla Grecia, come per molti autoctoni pugliesi.
Dal punto di vista genetico dovrebbe presentare delle affinità con la varietà portoghese Alvarinho, coltivato nella zona del Vinho Verde. Affinità che giustificano anche il nome che deriva dalla colorazione verdastra degli acini che viene poi trasmessa anche nel vino. Ha grappoli di dimensioni medie con acini ovali e buccia abbastanza pruinosa. La maturazione è medio tardiva, compresa tra settembre e ottobre. I terreni preferiti sono quelli poco profondi. Fino a poco tempo fa veniva per lo più utilizzata nei tagli o nelle vendite alle grandi aziende per la produzione di vini dolci e vermouth.
Le uve Verdeca si esprimono con il caratteristico giallo paglierino e riflessi verdolini. Caratteristica interessante e unica di questa varietà è la capacita di preservare un’ottima acidità a maturazione nonostante il clima caldo e l’assenza di escursione termica.
Al naso stuzzicanti sentori di fiori di campo che si accompagnano a note agrumate di bergamotto ed esotiche di ananas. Ha un gusto fresco, sapido e piacevolmente persistente.