Gioia del Colle Primitivo
Donna Coletta
Non è chiaro quando questo vitigno sia arrivato in Puglia. Sappiamo solo che a Gioia del Colle i monaci trovarono le condizioni favorevoli per la coltivazione della vite e da lì si diffuse, poi, in tutto il Sud Italia continentale (in particolar modo in Terra d’Otranto, ora province di Lecce, Brindisi, Taranto). Le prime testimonianze certe risalgono al XII secolo quando i benedettini scrivono del primitivo.
Il ciclo produttivo piuttosto breve, con germogliamento posticipato e maturazione precoce lo rendo adatto a queste zone, dove sono frequenti gelate primaverili e abbondanti piogge autunnali.
In cantina il Primitivo dà vita a vini molto eleganti. Il colore è tendente al violaceo, con un naso ricco di piccoli frutti neri. In bocca è pieno ed equilibrato, con morbide note speziate.”